Power Marine Shipyard
Dal basso puntando sempre alla vetta
Nasce tutto dal genio imprenditoriale e ingegneristico di Giancarlo Corbelli, che dopo aver assistito ad una gara del mondiale off-shore decide di tramutare la EDWEISS ITALIA (in quegli anni leader nella realizzazione di serbatoi, carenature e accessori per moto) in un azienda nautica.
L’azienda inizialmente lavora solo per terzi ma nella mente di Corbelli prende campo sempre di più l’idea di fare qualcosa di veramente suo, di portare le novità nella nautica come le aveva portate nelle moto.
È il 1982, Corbelli realizza la sua prima imbarcazione che al varo mostra grandi doti, il motoscafo raggiunge una velocità di 50 nodi, troppo pochi per Corbelli che dopo un mese di modifiche gliene fa guadagnare altri 10.
Da li in poi la Power Marine ingaggia una sfida senza fine con il tachimetro e con le leggi della fisica.
L’innovazione e la ricerca diventano il vero scopo dell’azienda e da qui la scelta dopo 4 anni di entrare nel mondo delle corse.
Dopo il primo modello proposto, un 7 metri, l’azienda costruisce un 15 e un 18 metri.
Le barche vanno veloci e sono stabili come un treno sui binari, sono belle e piacciono, non si può chiedere di più.
In meno di dieci anni produce più di 300 barche da diporto e si autofinanzia 15 modelli da competizione.
La crescita dell’azienda è esponenziale e rispecchia pienamente la figura del suo fondatore, proiettato al futuro ma legato ai valori del passato.
Proprio questa visione aziendale è il punto di connessione che, nel 2012, porta all’attuazione di una partnership con Cantiere Navale Vittoria e Fast Service. Aziende leader, la prima, nella costruzione di imbarcazioni da lavoro e militari e la seconda nella progettazione di esse.
La stretta collaborazione tra le tre in soli due anni porta alla realizzazione di due prototipi di pattugliatori super performanti. L’ INTERCPTOR 49 e l’INTERCEPTOR 65.
Le grandi doti del primo vengono notate dalla Guard Coast del Kuwait che inserisce l’imbarcazione nella short list di una gara d’appalto.
Il secondo invece in fase di ultimazione mostrerà entro l’estate 2014 le proprie doti tentando di battere il record Venezia Montecarlo.
